La Grande Barriera Corallina è una delle più grandi icone dell'Australia e sta subendo lo sbiancamento dei coralli a causa delle miniere di carbone.
Le emissioni di carbonio sono la più grande minaccia per la Grande Barriera Corallina. Stime conservative affermano che fino a un terzo della Grande Barriera Corallina è stato colpito dallo sbiancamento dei coralli, ma indagini più recenti hanno dimostrato che in realtà si tratta quasi della metà. Questa barriera iconica non è mai stata così in pericolo, eppure il Ministro dell'ambiente, Greg Hunt, ha approvato la miniera di carbone Carmichael.
Senza Carmichael, l'Australia è già il più grande esportatore mondiale di carbone e l'aggiunta della miniera di carbone Carmichael determinerà l’emissione di ulteriori 79 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno (più di alcuni Paesi e pari a Malesia e Austria insieme).
Invece di approvare altre miniere di carbone, i leader australiani dovrebbero dire sì alle energie rinnovabili. Ciò proteggerebbe la barriera da ulteriori danni e consentirebbe al governo di risparmiare denaro in costi energetici a lungo termine.
La portata dello sbiancamento dei coralli è senza precedenti e la velocità sta cogliendo di sorpresa anche gli scienziati più conservatori. Una barriera sana che sostiene un intero eco-sistema è più importante per l'Australia di quanto lo sarà mai qualsiasi miniera di carbone.
Io scelgo la grande barriera corallina. Sei dalla mia parte? Firma questa petizione a sostegno dell’Australian Conservation Foundation, che sta portando in tribunale il Ministro dell'ambiente federale e sfidando la sua approvazione della miniera Adani Carmichael nel Queensland.