Save the Italian dogs from starvation and sufferance

ENGLISH VERSION%uFFFD (versione italiana a fondo pagina)

It is calculated that each year, just in the region of Apulia approximately 40 million Euros are meant to be spent for %u201Cthe welfare of dogs%u201D and for the %u201Cemergency of stray dogs%u201D, but instead they end up in the hands of some profiteers.

The eventual procedures against this problem are taken by structures which cover up for organized criminality, this to fill up the pockets of pound owners, of mayors and of local administrators.

In Apulia, with the excuse of the %u201CStray Emergency%u201D the pockets of private citizens are filled while the proliferation of strays is instead favoured and encouraged, therefore fooling thousands and thousands of consciences, and increasing the business linked to dog pounds.

All this means that NOBODY IS SERIOUSLY INTERESTED IN SOLVING THE %u201CPROBLEM%u201D ONCE AND FOR ALL...ON THE CONTRARY.

The Strays must always be well visible and are %u201Cbred%u201D and abandoned in the true sense of the word, so that the money flux doesn't suffer any interruption.

All these procedures are regarded as a loss of money in the business of organized criminality and are boycotted and opposed:

• A sign of recognition and the registering of all dogs through a microchip

• Spaying/neutering procedures

• The adoption of dogs by other Italian pounds or from abroad

• The euthanization of dying dogs in pounds.

Local animal welfare groups are fighting a hopeless battle for years against this sad reality, as nobody wants to change things, it is very much the opposite.

Si calcola che ogni anno, solo in Puglia ca. 40 milioni di Euro %u201Cin nome del cane%u201D, ossia, sotto la voce %u201Cemegenza cani randagi%u201D finiscano nelle tasche di qualche profittatore.

Le eventuali misure contro questo problema vengono prese da strutture di copertura del crimine organizzato, per riempire le tasche dei proprietari dei canili, dei sindaci e degli amministratori locali.

In Puglia, con la scusa dell%u2019 %u201CEmergenza Randagismo%u201D si riempiono le tasche di privati cittadini mentre il proliferare dei randagi in realt%uFFFD viene favorito incrementato.

Da vent%u2019anni si sostiene e si evoca una emergenza, ingannando cos%uFFFD migliaia e migliaia di coscienze, in modo da incrementare il giro d%u2019affari connesso ai canili.

Questo significa che NESSUNO HA UN INTERESSE SERIO A RISOLVERE IL%u201CPROBLEMA%u201D , AL CONTRARIO.

I randagi devono essere sempre ben visibili e vengono %u201Callevati%u201D e abbandonati nel vero senso della parola, in modo da non interrompere mai il flusso di denaro.

• Un segno di riconoscimento e la registrazione di tutti i cani (Chip/marchio)
• La sterilizzazione dei cani
• L%u2019adozione dei cani presso i canili in Italia o all%u2019estero
• La soppressione degli animali in fin di vita nei canili

Tutte queste misure costituiscono una perdita negli affari del crimine organizzato e pertanto vengono da questo boicottate, intralciate e combattute.

Contro questa realt%uFFFD da anni gli animalisti locali stanno conducendo una battaglia senza speranza, perch%uFFFD nessuno vuole cambiare qualcosa. Al contrario.

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