Basta dare del maschile ad una Trans femminile
E' morta l'ennesima transessuale, se si tratta di omicidio o suicidio fa pochissima differenza, in quanto è morta comunque una persona. Il nostro paese purtroppo vive ancora in uno stato medioevale, troppo spesso nei mezzi di comunicazione di massa si dà voce a fanatici, che MOLTO hanno a che fare con i tanti criticati fondamentalisti islamici. Drammatica poi è la situazione del giornalismo, che per sua natura dovrebbe informare, nel nostro paese invece troppo spesso abbiamo giornalisti superficiali, improvvisati e poco informati. Tutto questo deve finire, non è possibile nel 2016, in un paese europeo, leggere della morte di una persona transessuale e i giornalisti che si rivolgono a lei con l'articolo al maschile, IO DICO BASTA ALLA DIFFAMAZIONE e diffusione di ignoranza da parte dei mezzi di comunicazione di massa,petizione creata da Katie,Eva,Gennyfer Salamanca
Gentilissimo caporedattore del giornale primocanale.it, abbiamo letto con doppio dispiacere il vostro articolo dal tittolo Giallo trans al Lagaccio, forse un malore: si allontana ancora l'ipotesi dell'omicidio, il primo e vero dispiacere è per la morte di una persona, poco importa se per suicidio o per omicidio, il secondo dispiacere è constatare che una transessuale viene nominata al maschile, e questo ne lede l'immagine e la dignità. Noi crediamo che il giornalismo sia fatto di informazioni, ma queste devono essere corrette e non discriminanti. Siamo una categoria che continua ad essere discriminata e diffamata in continuazione, ma di fronte a casi così gravi, come la morte di una persona, pretendiamo di essere trattate per quello che siamo, e accettate per quello che siamo, e quindi venga rispettata la nostra libera scelta di vivere con dignità la nostra scelta transessuale. Siamo quindi a domandare che venga richiamato il giornalista o la giornalista che ha scritto l'articolo, che in conformità al suo lavoro deve essere informata bene, prima di divulgare informazione. Chiediamo inoltre che venga scritto un articolo di scuse, per una così grave disinformazione.
