On.le Sig. Presidente Della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano:
I firmatari di questa petizione, chiedono alla sua stimata persona, di intercedere nella concessione dell'asilo politico alla giovane donna Nigeriana Kate Omoregbe, la giovane donna è fuggita dalla Nigeria per non essere costretta a sposare un uomo molto vecchio e subire la conversione forzata dalla religione cattolica a quella musulmana.
In patria rischia la lapidazione o almeno lo sfregiamento con l'acido da parte dei parenti.
La ragazza è vissuta in Italia per circa dieci anni lavorando come badante, ma adesso si trova detenuta nel carcere di Castrovillari, dove sta scontando una condanna a quattro anni e quattro mesi: Kate Omoregbe finirà di scontare la sua pena nella prima decade di settembre di quest'anno e finito il suo periodo di detenzione lei verra rimpatriata.
La ragazza ha chiesto asilo politico all'Italia, ma senza una sua preziosa intervento, un'eventuale risposta positiva riguardo il permesso di soggiorno per questa giovane donna, potrebbe arrivare troppo tardi.
I firmatari di questa petizione, la pregano, Signor Presidente, conoscendo la sua grande compassione, il suo amore per la giustizia, di essere generoso con questa ragazza e affidano a lei il futuro destino della sfortunata Kate Omoregbe.
Onorevole Presidente, questa petizione ha suscitato un grande interesse da parte dell'opinione pubblica Italiana e di molte altre persone in altri paesi.
Tutt'oggi, le firme a favore della causa di Kate Omoregbe arrivano numerose, ma considerando la grave situazione della donna, l'imminente scarcerazione e la revoca del permesso di soggiorno in Italia: Noi sponsor abbiamo sentito l'obbligo di chiudere anticipatamente la raccolta delle firme, inviando con sollecitudine alla vostra attenzione questo appello e tutte le sottoscrizioni fin'ora raccolte.
La preghiamo inoltre, Signor Presidente Napolitano di considerare i sentiti e numerosi commenti aggiunti alla firma, da parte di molti tra i sottoscrittori e che incrementano notevolmente il valore morale del nostro appello.
Questi commenti manifestano il grande interesse di molti cittadini riguardo alla vicenda della giovane donna Nigeriana e il timore di ciò che potrebbe accadere a Kate Omoregbe se venisse rimpatriata in Nigeria.
Parlando a nome di tutti, crediamo che Kate Omoregbe non sia colpevole del reato per cui è stata condannata, comunque e qualunque reato lei possa aver commesso: Siamo assolutamente convinti che Kate abbia scontato sufficientemente la sua pena, quindi non debba subire un'ulteriore, ingiusta e crudele punizione.
Con sincero affetto e grande rispetto!Noi firmatari:
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