STOP religious blessing to Armies! Basta de bendecir ejercitos! Mai piu benedire gli eserciti!

(English/Spanish/Italian versions follow)

War is a crime. It has been so forever, and legally since the Kellogg-Briand Pact in 1928.
Armies have always been blessed and wars considered holy, thus, States engaged in wars and preparing for waging them, have financially supported the presence and the blessing of religious ministers. Those priests and ministers who ought to preach the sanctity of life, instead of doing so indoctrinate and bless uniformed killers.
In many countries, like Argentina, those very ministers who were supposed to comfort and alleviate soldiers have been engaged in direct violation of Human Rights and torturing prisoners. 
Modern states, by condemning war, and good faith religionist too, must oppose that participation of religious representatives as chaplains in armed bodies.
Let us stop them!
Let's make war also a crime from which any religious minister has the duty to refrain from and condemn in all ways, and every State must respect its obligation to resolve conflicts by peaceful means.
Less money for chaplains means less money for war!

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VERSION EN CASTELLANO:

La guerra es un crimen. Así ha sido siempre, y lo es legalmente desde el Pacto Kellogg-Briand de 1928.
Los ejércitos  han sido siempre bendecidos y las guerras consideradas sagradas, por lo tanto, los Estados involucrados en hacer o prepararse para la guerra han apoyado financieramente la presencia y la bendición de los ministros religiosos. Los sacerdotes y ministros que deberían predicar la santidad de la vida humana, en lugar de hacerlo adoctrinan y bendicen a los asesinos uniformados.
En muchos países, como en Argentina, los mismos ministros que se suponía que debian confortar y aliviar a los soldados, en cambio han participado en la violación directa de los Derechos Humanos y hasta la tortura de prisioneros.
Los Estados modernos, deben condenar la guerra, asi como los religiosos de buena fe que deberian oponerse a la participación de representantes de culto como capellanes de las fuerzas armadas y de seguridad.
Debemos detenerlos!

Hagamos entender que la guerra también es también un crimen del que un ministro religioso tiene el deber de abstenerse de participar y ademas condenar la guerra de todas las maneras, y que cada Estado debe respetar su obligación de resolver los conflictos por medios pacíficos.
Menos dinero para los capellanes significa menos dinero para la guerra!

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 VERSIONE ITALIANA

 La guerra è un crimine. Lo è sempre stato, ed è legalmente un reato dal Patto Kellogg-Briand del 1928.
Gli eserciti sono sempre stati considerati benedetti e le guerre sante, di conseguenza, gli Stati coinvolti nel fare o preparandosi per la guerra, hanno sostenuto finanziariamente la presenza e la benedizione dei ministri religiosi. Sacerdoti e ministri dovrebbero predicare la santità della vita umana, piuttosto che indottrinare e benedire agli assassini in divisa.
In tanti paesi, come l'Argentina, i ministri stessi che avrebbero dovuto offirire sollievo ai soldati, hanno invece partecipato in dirette violazioni dei diritti umani e persino nella tortura dei prigionieri.
Gli stati moderni devono condannare la guerra. Lo stesso devono fare i credenti di buona fede, che dovrebbero opporsi alla partecipazione di rappresentanti delle religioni e alla presenza di cappellani nelle forze armate e di sicurezza.
Dobbiamo fermarli!

Dobbiamo anche far capire che la guerra è un crimine, e che un ministro ha il dovere di astenersi di partecipare e anchedi condannare la guerra in ogni modo, e che tutti gli Stato devono rispettare l'obbligo di risolvere i conflitti per via di mezzi pacifici.
Meno soldi per i cappellani voldire meno soldi per la guerra!